Test A/B ibridi: la via di mezzo tra i test lato client e lato server?

Pubblicato il 23 maggio 2025
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I test A/B sono parte integrante dei team di ottimizzazione basati sui dati. Tuttavia, non tutti i team hanno gli stessi requisiti e non tutti i metodi sono adatti a tutte le organizzazioni.

Mentre i team di marketing spesso vogliono testare rapidamente le modifiche visive, i team di sviluppo richiedono un intervento più profondo nel backend.

Come implementare tecnicamente i test è quindi una decisione strategica da prendere in anticipo: lato client, lato server o ibrido?

In questo articolo mettiamo a confronto i tre approcci, ne mostriamo i punti di forza e di debolezza e vi aiutiamo a capire quale sia la configurazione migliore per il vostro team.

Test A/B ibridi; lato server e lato cliente

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Test A/B lato cliente

Nel classico test A/B lato client, il codice HTML viene fornito identico dal server a tutti gli utenti. Solo nel browser viene utilizzato uno snippet JavaScript (ad esempio da Optimizely, VWO o Varify) per decidere quale variante viene visualizzata dall'utente. Il DOM viene quindi adattato dinamicamente.

Vantaggi:

  • Configurazione rapida senza integrazione del backend
  • Ideale per i test dell'interfaccia utente e della copia
  • Consente una rapida prototipazione e un'elevata frequenza di test
  • Non sono necessarie modifiche all'infrastruttura

Svantaggi:

  • Possibile effetto sfarfallio con integrazione non raccomandata
  • Il server non sa nulla della variante
  • Possibili conflitti con il team di sviluppo se non c'è coordinamento sui test in corso

A chi è adatto questo approccio?

  • Team di marketing e UX che desiderano convalidare rapidamente le idee
  • Aziende che lavorano in modo agile e che vogliono effettuare molti test con tempi brevi
  • Team senza accesso diretto al backend

Test A/B lato server

Nei test A/B lato server, l'assegnazione alla variante viene effettuata sul server. Il codice HTML fornito varia a seconda della variante quando la pagina viene caricata per la prima volta.

Vantaggi:

  • Nessun effetto sfarfallio
  • Controllo completo su tutte le parti della pagina (compresi logica, dati e layout)
  • Ideale per test approfonditi, ad esempio con modifiche al backend o all'API

Svantaggi:

  • Implementazione tecnica più complessa
  • Elevata necessità di coordinamento tra i team
  • Di solito richiede flag di funzionalità o un'infrastruttura propria

A chi è adatto questo approccio?

  • Azienda esperta di tecnologia con una forte risorsa di sviluppo
  • Team che vogliono testare anche i prezzi, le API o la logica del backend

Test A/B ibridi: il meglio dei due mondi?

Nell'approccio ibrido, la variante viene assegnata sul lato client, ma la decisione viene salvata nel cookie o nel LocalStorage. Ciò consente al server di "vedere" la variante alla richiesta successiva e di reagire di conseguenza. Ad esempio, con risposte HTML o API personalizzate.

Vantaggi:

  • Non è necessaria un'integrazione completa del server
  • Il server può ancora reagire a varianti specifiche
  • Nessun effetto sfarfallio, poiché la variante è già nota prima del rendering

Svantaggi:

  • Nessuna differenza sul lato server possibile alla prima visita
  • Ulteriore complessità nella comunicazione tra client e server

A chi è adatto questo approccio?

  • Team che partono dal lato client ma che vogliono utilizzare i vantaggi del lato server
  • Aziende con logiche di verifica dei clienti già esistenti che vogliono espandersi

Confronto tra gli approcci in sintesi

Criterio Sul lato client Lato server Ibrido
Sforzo tecnico
Basso
Alto
Medio
Effetto sfarfallio
Possibile (con scarsa integrazione)
No
No
Controllo del backend
Nessuno
Completo
Parzialmente
Influenza SEO
Limitato
Diretto
Limitato
Durata della configurazione
Molto veloce
Lentamente
Medio
Flessibilità
Alto
Alto
Alto
Per chi è adatto?
Marketing, UX, team agili
Team di sviluppatori, test backend
Squadre con una base di clienti che desiderano scalare

Conclusioni e raccomandazioni per l'azione

Lato client, lato server o ibrido? La scelta dipende dalle risorse, dagli obiettivi e dalle capacità tecniche:

  • Sul lato client, è ideale per test rapidi e visivi, prototipazione rapida e alta flessibilità.
  • Il lato server offre il massimo controllo ed è adatto a test più complessi e approfonditi.
  • Gli approcci ibridi colmano il divario: Combinano la facilità dei test sul lato client con la consapevolezza sul lato server, ideale per i team in scala.

💡 Se volete scalare a lungo termine, dovreste considerare le configurazioni ibride e la connessione di API o cookie. Offrono molta flessibilità senza gli ostacoli di un sistema completamente lato server. Perché una cosa è chiara: i buoni test non hanno bisogno solo di idee, ma anche della giusta base tecnica.

Steffen Schulz
Immagine dell'autore
CPO Varify.io
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